"Incidere sullo specchio è come lavorare in quarta dimensione - spiega Roberta - la vista si allarga e si sdoppia, aprendosi in una dimensione impalpabile, dove entri contemporaneamente in contatto con te stesso e con il soggetto ritratto".
"Vedere con il cuore, sentire con gli occhi" è la tecnica che Roberta usa per incidere sullo specchio, arte nobile, che si muove tra le mani di questa artista che con la sua semplicità fa rivivere in questo tempo.
Parafrasando l’aforisma cinese proposto da Fellini a Lorenzo Ostuni, grazie al quale approdò a questa forma d’arte, Roberta sperimenta che è lo specchio inciso "quella cosa che specchia se stesso mentre specchia l’altro".
"Immaginate di vedere il vostro volto riflesso e contemporaneamente ad ogni punto inciso il suo riflesso e il riflesso del soggetto ritratto, alla fine è come entrare nel riflesso stesso tanto che diventiamo uno".
Lo specchio è quindi un simbolo, un grande rivelatore (perché riflette te stesso), e sintesi, intesa come percezione profonda dell’essere.